Palermo mi sembrò una città al contempo splendida e decadente, il cui aspetto un po’ in rovina mi affascinò moltissimo. Ebbi l’impressione di una città molto diversa dalle altre città italiane, con una sua identità molto particolare e una bellezza tutta sua
Così lo scrittore francese Daniel Pennac apostrofò la città dopo averla visitata.
Quel fascino decadente ma ricco di storia e carattere, chiaro agli ospiti non appena mettono piede sulla terrazza panoramica. Il luogo ideale in cui leggere un libro, pianificare le visite della giornata consumando una ricca colazione, o rilassarsi al tramonto in attesa di immergersi nella movida che si risveglia all'imbrunire.
Dalla terrazza, La cupola della Chiesa del Gesù, nota come Casa Professa, si manifesta in tutto il suo splendore barocco e sovrasta il quartiere Palazzo Reale -il cui nome storico è Albergaria - offrendo ad ogni ora del giorno uno spettacolo irrinunciabile.